domenica 11 settembre 2011

Protelos ed Eparina (anticoagulante) alterata: Farmaceutiche e Ospedali Connection

L'accusa contro la casa farmaceutica Servier -già sotto accusa per l'antidiabetico "mediator", che avrebbe causato da centinaia a migliaia di morti- è estremamente pesante e ci riporta all'epoca manzoniana della "Colonna Infame" con le dure pene di chi accusato di essere un untore consapevole della strage che arrecava. Con il presente post vogliamo confrontare il "protelos" con l'eparina alterata. Riguardo all'eparina alterata riportiamo il lettore ai due precedenti nostri post: quello del Marzo 2008 dal titolo "Loto Meccanico: anche l'eparina (anticoagulante) made in Cina)" -Fonte da radio radicale del 1 Marzo; quello del 20 Giugno 2008 dal titolo "Veganismo Vs Zootecnia: Ospedali, zootecnia -3° Parte"-Fonte da Panorama Giugno 2008.
Se per il protelos si è venuto a toglierlo dal mercato per i suoi effetti fisiologicamente devastanti per l'eparina alterata questo non è stato fatto in quanto, così come dichiarato, era impossibile distinguere tutto il gran ammontare di eparina nociva, tossica da quella di altra produzione. Così. non solo la si è lasciata consumare ma addirittura favorito il consumo, attraverso prescrizioni ospedaliere per liberarsene al più presto. Infatti, in una nostra indagine abbiamo ricavato che proprio in quel periodo i medici obbligavano a far uso di quelle ingessature di cui poi era necessaria l'eparina anti-trombo; ad esempio gambali in gesso senza tacco, anche per pazienti giovani con frattura semplice, non scomposta. Tutto questo per non ritirare tutta l'eparina dal mercato con perdita economica vertiginosa. Anche in questo caso i medici ospedalieri erano consapevoli che avrebbero potuto somministrare l'eparina tossica (infatti, molti pazienti ne furono intossicati, vedi i nostri post succitati)... ma ciò non era che una sorta di gioco....di roulette russa, anzi cinese.

domenica 4 settembre 2011

La Tubercolosi (TBC) al Policlinico Gemelli e la Rappresaglia al Policlinico Umberto 1°

Il presente post rimanda a quello precedente "carcerate cavia degli ospedali: Prevenire la"prevenzioe", in quanto il video ne è una sorta di sintesi in negativo ed anche di altri meno recenti nostri post che sottolineano quanto segue:
Gli ospedali sorsero, in ambito religioso, per dare alloggio ai senzatetto, emarginati, vagabondi -sopratutto per meglio controllarli, in senso di panottico- fino a quando non divennero esclusivo monopolio del potere medico -anche a danno degli stessi religiosi. Suddetto monopolio si attesta nel periodo della pestilenza anche se non riuscirono non solo a sconfiggerla ma a risultarne essi stessi un focolaio. Gli ospedali continuarono ad essere focolai di infezioni ed epidemie. Qualsiasi errore o nefandezza ospedaliera trova sempre un capro espiatorio per salvaguardare il prestigio dei medici e paramedici ospedalieri e viene ribaltata pur sempre a vantaggio degli ospedali per ottenere più fondi.
Nel secondo e ultimo video del post precedente "carcerate cavia degli ospedali: Prevenire la "prevenzione" si ipotizza, in nome della "Pestifera Vacationis", la causa del contagio della tubercolosi dell' infermiera del Gemelli agli stranieri poveri -immigrati- ma non si accenna nemmeno come causa quella più probabile, cioè della vaccinazione stessa. Tutto ciò ha fatto scattare al Policlinico Umberto I° una sorta di rappresaglia su coloro che vedevano queste infami strutture ancora nel loro ruolo primordiale, di accoglienza ai senzatetto -dove, in merito al noto medico ospedaliero A.Righi, vi si associa sia direttamente che indirettamente il putrido, gli escrementi. Forse è meglio così almeno finiscono il loro ruolo di capro espiatorio di tutte le nefandezze che accadono negli infami ospedali e ben tenute nascoste.