martedì 29 luglio 2008

Prove medico-sperimentali sulle cavie nomadi Rom

Tutto ciò che abbiamo scritto nei quattro post (incluso "La drammatica resistenza del popolo di Erbè) sulla peggiore dittatura, quella che si attua attraverso misure mediche in caso di epidemia, sta oggi cominciando ad applicarsi. Anche in assenza di una qualche epidemia stanno rendendosi applicabili le misure suddette per voluto "stato di emergenza" in luoghi ritenuti non igienicamente a misura di metropoli. Chiunque voglia partecipare in vivo al confronto tra quanto scritto nei suddetti quattro post si può recare al Campo Nomadi Rom al Casilino 900 di Roma: in questo luogo si sta attuando una "bonifica" medico-sanitaria -da presidio ospedaliero- da "pestilenza" con susseguente poliziotto-piantone permanente.