martedì 9 ottobre 2007

Pezzi da rottamazione

Ci siamo accorti di un nuovo video comparso sul presente blog assieme a quello che avevamo già importato da "youtube" (medici assassini); abbiamo accettato volentieri il video. Il video riporta la telefonata tra Crisafulli e Schiavo. Il loro diverso destino è stato dettato da motivi economici. Se i parenti di Crisafulli non fossero stati determinati nelle loro azioni e convinzione, ma sopratutto non avessero avuto i soldi necessari nonostante tutti i sacrifici e forse debiti, si sarebbero rimessi alla dichiarazione di morte cerebrale mossa da tutti i medici di diversi ospedali di "eccellenza" italiani e stranieri -tranne l'ultimo ospedale che ha rubato ilsuccesso di un caso ormai posto fuori pericolo dagli stessi parenti- e, magari, sommessamente, con spirito remissivamente altruistico avrebbero offerto "pezzi di ricambio" di quella macchina ormai dichiarata da "rottamazione" agli stessi medici che ne avrebbero fatto, oltre tutto, motivo di loro prestigio anche a beneficio delle case farmaceutiche. Tutto questo a carico dei parenti del Crisafulli (meglio dei medici per "eccellenza") che non hanno avuto nessun sostentamento mentre operavano per loro propria LIBERTA' DI SCELTA DI STRATEGIA DI SOPRAVVIVENZA del loro parente rimettendoci, invece, tutti i loro modesti risparmi. Mentre sul ladrocinio medico a danno della Schiavo si è oggi ben documentati..."o la borsa o la vita". Insomma, sia con la sanità ospedaliera "gratuita" italiana che con quella privata, a pagamento, americana il malcapitato rimane tale.